Carote: terminata la campagna del Fucino si passa ad altre origini

Azienda agricola Venditti Fabio di Luco dei Marsi (AQ)

"La campagna del Fucino con il prodotto a foglia è terminata verso metà novembre 2020. Si è prolungata abbastanza, grazie alle condizioni climatiche favorevoli; invece con le carote senza foglia abbiamo finito l'ultimo giorno dell'anno. Adesso fa abbastanza freddo e nei giorni scorsi è nevicato, cosa che ci fa ben sperare per le risorse idriche necessarie alla prossima estate". Così Gabriella Stoilova, responsabile della produzione dell'azienda agricola Venditti Fabio di Luco dei Marsi (AQ).

"Proponiamo carote a mazzi con foglie, alla rinfusa senza foglie e in vassoio senza foglie, da 500 grammi a 1 kg. Nella zona del Fucino, su 30-35 ettari, siamo produttori delle varietà di carota Presto e Maestro, da giugno a dicembre. La stagione, nel complesso, è stata abbastanza positiva. Abbiamo cercato di mantenere un prezzo stabile, senza togliere valore al prodotto e alla sua qualità. Prevalentemente ci siamo concentrati sulla commercializzazione in Italia, nella Grande distribuzione organizzata e nei mercati all'ingrosso".

Quando l'azienda agricola Venditti Fabio non è in produzione, acquista e lavora le carote da altre origini. "Al momento, stiamo acquistando il prodotto da Fiumicino, nel Lazio. Poi sarà la volta della provincia di Foggia, in Puglia. A marzo, invece, cominceremo a raccogliere le carote provenienti dalla coltivazione sperimentale di due ettari, che stiamo portando avanti nella zona di Rieti. Sarà la prima volta, quindi siamo molto curiosi".

Durante le festività natalizie, come tutti gli anni, c'è stata molta richiesta. "Una crescita nelle vendite, però, si sta registrando anche in questo periodo. Si è mantenuta la tendenza, pur essendo variata l'origine del prodotto. Anche la merce acquistata fuori dalle nostre zone mostra, quest’anno, una colorazione molto intensa e brillante. Le caratteristiche nutritive sono di elevata qualità: le carote sono molto dolci, croccanti e succose, proprio come quelle di Fucino", conclude Stoilova.

Maria Luigia Brusco, 20 Gennaio 2021

Condividi