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Le carote nel mondo dell’agricoltura

Le carote sono considerate una delle verdure più pregiate e si prestano a moltissimi piatti, bevande, dolci. Sono all'avanguardia come colture da radice con valore nutritivo e biologico.

La carota è una pianta che ha una radice estremamente spessa e ha un colore intenso. Cresce sottoterra e il suo frutto è la radice. Sopra il terreno si formano sottili foglie verdi. Esistono molte varietà di carote, nonostante l'associazione che si fa solo con il loro colore arancione. Sono note le carote bianche, le carote gialle, le carote rosse e le carote viola. Sono noti più di cento diversi tipi di carote, che differiscono per dimensioni e colore. La radice di carota ha una consistenza croccante e un sapore dolce. L'aroma ricorda il sapore della menta, e la parte verde, le foglie hanno un sapore fresco e leggermente amarognolo.


Le carote vengono coltivate in tre direzioni e dipendono dalle diverse stagioni. Ad esempio, sono ben note la semina di carote all'inizio della primavera, la produzione precoce di carote da campo e la produzione tardiva.


Il primo tipo è meno praticato, ma ha grandi prospettive. Ha lo scopo di utilizzare la forte umidità rimasta dall'inverno. Ciò si ottiene ritirando il processo di impianto prima del solito.


La tipica produzione precoce in campo è comune nei primi mesi dell'inverno. Questa fase di impianto tecnologico e produzione di prodotti a base di carota è nel mezzo e si basa sulle piogge primaverili, che in questo caso sono di grande importanza.


La produzione agricola tardiva è tipica. Si affida ai mesi di fine autunno, settembre, ottobre e raggiunge la massima qualità nella produzione desiderata. Questo aiuta a conservare il prodotto e offrirlo nei mesi più freddi dell'inverno.


Le carote amano non solo l'umidità, ma anche i terreni argillosi e sabbiosi, oltre che quelli profondi. I terreni pianeggianti e leggermente in pendenza sono i più favorevoli per il buon sviluppo di questa cultura.


Gabriella Stoilova, 11 Marzo 2022

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